Gentoo su iMac 2009
Qualche tempo fa sono venuto in possesso di un iMac 21” del 2009 con 1TB di HDD (disco rigido da 3.5”) e 4GB di RAM.
Non essendo più supportato dagli aggiornamenti del sistema operativo MacOs, ho deciso di installare Linux. Ho scelto Gentoo come distibuzione perchè è quella con la quale ho iniziato a conoscere Linux (ormai 16 anni fa) e che utilizzo su tutti i miei dispositivi principali (poi ve ne parlerò in seguito).
Prima di procedere all’installazione del sistema operativo, però, ho voluto “svecchiare” un po’ la macchina sostituendo l’HDD con una SSD da 256Gb e aggiungendo 4GB di RAM (arrivando quindi a 8GB).
Vi spiego come ho fatto.
Sostituzione HDD
Per sostuire l’HDD di un iMac del 2009 occorre accedere all’interno della macchina rimuovendo il vetro protettivo che è agganciato magneticamente alla scocca, e lo schermo che è fissato con delle viti.
L’operazione in se è molto semplice ma richiede pazienza ed attenzione. Svitare tutte le viti è una operazione lunga e noiosa e una volta finita bisogna sorreggere con una mano lo schermo mentre con l’altra si sganciano l’alimentazione, il cavo dati e la webcam.
Rimosso lo schermo si accede all’interno della macchina e quindi all’HDD che è posizionato in alto a destra. La rimozione è semplice e la procedura è uguale a quella che si seguirebbe su un normale PC (si scollegano il cavo di alimentazione e quello dati e si svitano le viti di supporto).
Prima di rimuoverlo, però, dobbiamo staccare il sensore di temperatura (una volta installato il sistema operativo dovremo ritornare su questo punto).
Ora possiamo inserire la SSD al posto dell’HDD. La SSD, però, è molto più piccola di un HDD e non si riesce a fissare alla scocca con il supporto che sosteneva il vecchio HDD.
Per risolvere il problema si possono percorrere due strade:
La prima, da tecnici esperti e professionali (quale non sono), prevede l’acquisto di un adttatore per SSD che lo rende delle dimensioni adatte per il supporto che fissava il vecchio HDD alla scocca.
La seconda, invece, consiste nell’attaccare l’SSD alla scocca con un nastro biadesivo (soluzione a costo zero e veloce)
Sostituito l’HDD, consiglio di agganciare con il nastro biadesivo il sensore di temperatura all’SSD. Fatto questo, riposizioniamo lo schermo al suo posto, colleghiamo il cavo di alimentazione, il cavo dati e la webcam, e avvitiamo tutte le viti precedentemente rimosse.
Prima di riagganciare magneticamente lo schermo protettivo consiglio di pulire con un panno in microfibra lo schermo per rimuovere tutte le ditate.
Installazione RAM
Come divevo, per ringiovanire l’iMac, oltre alla sostituzione del disco rigido, ho voluto aumentare la RAM portandola da 4GB a 8GB.
L’installazione delle RAM è seplicissima. L’alloggiamento si trova alla base dello schermo (in effetti è proprio sotto lo schermo). Basta svitare l’unica vite per rimuovere la placca che protegge la RAM, rimuoverla e sostituirla.
Installazione Linux Gentoo
Benissimo. Adesso l’iMac è ringiovanito e si può procedere all’installazione del sistema operativo.
Come dicevo ho scelto Linux (le versioni di MacOS ancora supportate dalla macchina erano troppo datate) ed in particolare ho selto la distribuzione Gentoo.
Vi anticipo che l’installazione di questa particolare distribuzine non è adatta a chi vuole una installazione semplice e guidata da un installer grafico. Per chi ha questa esigenza consiglio Kubuntu.
La complessità dell’installazione, però, sarà ripagata da una buona conoscenza del sistema operativo che si è installato. In questo modo sapremo dove mettere le mani se (o meglio, quando) riscontreremo qualche problema durante l’utilizzo dell’iMAc.
Per installare Gentoo il modo migliore è seguire la dettagliata guida online Gentoo Handbook. Durante il processo di installazione bisognerà effettuare alcune selte. Una di queste è la selezione del “profilo”.
In particolare si decide se installare un sistema operativo con i soli pacchietti essenziali oppure con un sisetma desktop completo. Vi consiglio di selezionare il profilo che prevede l’installazione di KDE Plasma.
Se tutto è andato come doveva ora abbiamao un iMac con un sistema operativo Linux perfettamente funznionante. Dobbiamo però sistemare un’ultimo dettaglio.
Vi ricordate il sensore della temperatura che era attaccato sull’HDD che è stato sostituito? Bene. Quel sensore, senza la presenza dell’HDD proprietario, non rileva più la temperatura e costringe le ventole dell’iMac a girare sempre al massimo.
Per risolvere il problema è sufficiente installare il pacchetto mbpfan che gestirà la velocita delle ventole.
A questo proposito vi consiglio di installare anche il pacchetto lm_sensors che vi darà una vista completa di tutti i sensori presenti nell’iMac.
Buon Divertimento!
G-